Continua ad aleggiare il mistero sullecondizioni di salute di Vasco Rossi, ricoverato da qualche giorno nella clinica di Villalba (Bologna).
"Dagli accertamenti eseguiti è emersa la necessità di riattivare una terapia di non brevissimo periodo, ciò implica un prolungamento della degenza", si può leggere dal bollettino medico emesso dal dottorPaolo Guelfi, direttore sanitario della clinica.
Il comunicato è stato diffuso dalla portavoce della celebre rockstar, Tania Sachs. "Le condizioni del paziente restano stazionarie e richiedono la massima concentrazione e collaborazione di vari specialisti".
"Tutti i pazienti sono per noi uguali e perciò importantissimi e richiedono doverosamente rispetto della privacy e della tranquillità che si deve ad un luogo di cura, pur riconoscendo la professionalità degli operatori dei media. Ogni ulteriore significativa variazione verrà tempestivamente comunicata", viene detto ancora nel comunicato che naturalmente non induce all'ottimismo.
Vasco Rossi è stato ricoverato a Villalba lo scorso giovedì senza che sia stata alcuna spiegazione sulla causa delle cattive condizioni di salute. Si è trattato di un malore dovuto a problemi respiratori (notizia poi smentita...) oppure un semplice "controllo di routine"? Forse non bastano i messaggi ottimistici della moglie del rocker bolognese,Laura Schmidt, che, incrociando i giornalisti davanti all'ospedale, aveva detto: "Vasco sta bene, ma ancora non sappiamo quando uscirà".
Ciò che appare piuttosto evidente è l'imbarazzo per una situazione medica che già si protrae da diversi mesi alla quale non è mai stata data una spiegazione chiara: la "malattia" di Vasco Rossi a cosa è dovuta? Agli "eccessi" del passato (o forse anche del presente...) nel bere e nell'uso delle sostanze stupefacenti? Attendiamo l'evolversi della vicenda...
Nessun commento:
Posta un commento