Diciamoci la verità, da lei non ce lo saremmo mai aspettato, anche se le star di Hollywood prima o poi incappano in qualche disavventura giudiziaria per via della loro vita un poco sregolata...
Ecco che anche per la giovanissimaMiley Cyrus, 19 anni, alias Hannah Montana e il suo fidanzato Liam Hemsworth di 22 anni sono arrivati (inaspettati) i primi guai con la legge. I due innamorati stavano trascorrendo una tranquilla serata in discoteca quando sarebbe scoppiata all'improvviso una discussione piuttosto animata con conseguente denuncia per aggressione.
Miley Cyrus e Liam si trovavano al ‘Madhouse Beacher’ una discoteca all’interno del ‘Roosevelt Hotel’ di Hollywood, quando una stupidissima distrazione si è trasformata in una vero e proprio "incendio" di parole. La notizia ha iniziato, ovviamente, a trapelare non appena la presunta ‘vittima’ dell’aggressione ha presentato la denuncia di aggressione presso il Dipartimento di Polizia di Los Angeles.
Secondo la ricostruzione della serata fornita da un portavoce della polizia alNew York Daily News, Miley Cyrus, il suo ragazzo e la persona in questione avrebbero cominciato a discutere e l’attrice avrebbe spintonato l’uomo e poi l’avrebbe colpito in faccia“.
La polizia di Los Angeles ammette che le indagini sono ancora in fase di verifica per capire come sono andate veramente le cose e comunque secondo quanto riportato “non ci sono stati feriti evidenti e non sono stati fatti arresti, perchè la presunta vittima si è presentata autonomamente alla stazione di polizia per presentare la suadenuncia. Si tratta di un’indagine che ora è in corso“.
Secondo la testimonianza dell'"aggredito" lui e i suoi amici avrebbero accidentalmente urtato la sedia di Liam Hemsworth e da li sarebbe partita tutta la discussione. Nonostante il portavoce della cantante Miley Cyrus al momento non abbia ancora rilasciato alcun commento sull’accaduto, un testimone è pronto a riferire che la cantante sia intervenuta soltanto per separare i due litiganti e non avrebbe dato nessun pugno. Secondo lo stesso portavoce: “Si tratta di affermazioni assolutamente false e tendenziose“, riferendosi alle accuse della presunta vittima.
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