Con l’avvento del digitale terrestre in quasi tutto il territorio nazionale, la domanda che spesso ci poniamo è se sia necessario sostituire la nostra antenna per ottenere una migliore ricezione : la risposta è NO. Infatti, la televisione digitale terrestre,per ciò che riguarda la radiofrequenza, funziona in maniera analoga alla vecchia televisione analogica; l’unica differenza è rappresentata dalla trasmissione del segnale, o meglio, come viene trasmesso. Per il resto,le frequenze usate per le portanti sono esattamente le stesse della precedente tecnologia.
Quindi, è consigliabile non credere alle varie “leggende metropolitane” , spesso mirate a spillare denaro inutilmente approfittando di chi non ha conoscenza di questo settore.
L’unico particolare a cui bisogna fare attenzione è l’orientamento dell’antenna stessa in quanto un grado in più o in meno rispetto alla direzione ideale del segnale comporta una leggera perdita del segnale stesso che si traduce in un peggioramento della qualità della visione : quindi, è solo necessario che le antenne siano ben direzionate e soprattutto ben fissate per evitare che il vento le possa spostare.
Invece, a volte, la cattiva visione dei programmi è dovuta alla scarsa sensibilità del decoder che, pur essendo omologati, possiedono minime qualità in fatto di ricezione dei canali.
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