giovedì 26 aprile 2012

Un'insegnante di Alassio indagata per maltrattamenti


Una maestra severa oppure una sadica aguzzina, che si divertiva a torturare gli alunni? Il dilemma divide da una settimana la città di Alassio.

Al centro dell’inchiesta c’è Loredana Bellia, in cattedra da quasi trent’anni e considerata da molti genitori una maestra-modello proprio per il rigore con cui tratta i bambini, spesso abituati a un trattamento troppo permissivo tra le mura domestiche. 

Il sostituto procuratore Chiara Maria Paolucci ha indagato la docente per maltrattamenti, mentre il tribunale di Savona ha adottato un provvedimento di sospensione dall’insegnamento fino al termine delle lezioni. Le contestazioni mosse erano troppo pesanti, per rimetterla in contatto coi bambini che l’hanno denunciata, anche se il tutto è ancora da provare.

Gli stipendi in Italia sono penosi....ossia scoperta l'acqua calda !!!


I dati Ocse confermano che gli stipendi italiani sono penosi. Martedì l’Istat aveva calcolato che la distanza tra la crescita (residuale) delle retribuzioni e quella (sostenuta) dei prezzi non era così ampia dai primi anni 80. 

Ieri l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha reso noti i risultati delle ultime ricerche. L’Italia resta decisamente in basso nella classifica delle buste paga: fanno peggio di noi solo Spagna e Grecia  e non è un paragone di quelli che rincuorano. 


Secondo il rapporto annuale “Taxing wages 2011” lo stipendio medio netto di un lavoratore italiano, l’anno scorso si è fermato a quota 25.160 dollari: siamo il ventitreesimo dei 43 Paesi Ocse. 

Tempi duri per gli impiegati : arrivano i detectives...


Tempi duri per gli impiegati e per i “colletti bianchi” in generale : arrivano i detective, l’arma più innovativa e “maligna” introdotta dalle aziende contro assenteisti, finti malati, lavoratori che abusano dei permessi della famosa legge 104 (assistenza a portatori di handicap).

Nel corso dell'ultimo anno, in Italia sono state circa 6 mila, gli imprenditori che hanno chiesto l'aiuto agli investigatori privati per far “pedinare” i rispettivi dipendenti sospettati come fannulloni e “furbacchioni”; una percentuale in aumento rispetto al 2010, addirittura pari al 30 per cento.

In effetti, le conseguenze della crisi hanno fatto sì che le aziende mostrino sempre meno tolleranza quando di tratta di rendimento e di produttività dei singoli impiegati ; pare, addirittura, che le indagini aziendali abbiano, per la prima volta, superato quelle “classiche” che riguardano le infedeltà coniugali.

mercoledì 25 aprile 2012

Il Toro "Barca" infilzato dal torero "Chelsea"...


Questa sera, più che mai, il calcio ha confermato di essere veramente lo sport più bello del mondo e ci ha rammentato, inoltre, anche un'altra crudele verità : non sempre la squadra più forte è quella che, alla fine, si porta a casa la vittoria.
L'epilogo della prima semifinale di Champions League che vedeva opposti il Barcellona e il Chelsea , consegna sorprendentemente alla squadra londinese l'accesso alla finale di Monaco, regalando una profonda delusione al team, ormai si può dire, Campione del Mondo uscente.

martedì 24 aprile 2012

Nasce a Genova la nuova generazione di robots


L'uomo, si sa, da sempre ha sognato di creare un “alter-ego” artificiale, tecnologico, che potesse un giorno fare meglio tutto ciò che un essere umano è in grado di compiere, dai piccoli gesti quotidiani alle operazioni più complesse.

Gli ultimi nati della nuova generazione di robots appartengono all’Istituto italiano di tecnologia (Iit) di Genova, sono due e sono stati chiamati “Icub” e “CoMan” : sono alti poco più di un metro e hanno compiuto un percorso di evoluzione estremamente rapido e significativo, tale che si prevede la loro completezza già per la prossima estate.

Scorrettezze nello sport per disabili


L'Italia si è fatta anche conoscere dal Resto del Mondo, purtroppo, come il Paese dei “finti invalidi” , dei “ciechi fasulli” , delle truffe pensionistiche ed assistenziali , ma una volta tanto, ci possiamo consolare perchè c'è qualcun altro che è in grado di imitarci.

Lei si chiama Yvonne Hopf, viene dalla Germania e non è una donna come tutte le altre : infatti, in una sola Olimpiade, quella di Atlanta 1996, è riuscita a vincere ben cinque medaglie d'oro, proprio come il leggendario nuotatore australiano Ian Thorpe.

Quel trionfo l'ha trasformata come una delle stelle dello sport per disabili in Germania ; sì, perchè tutti dicevano che lei “non vede la parete verso la quale nuota”. Il suo più grande sogno fu quello di gareggiare anche a Sydney 2000, un sogno che non si è mai realizzato; la sua carriera si interruppe, infatti, due anni più tardi, nel 1998.


Solo oggi, a distanza di 14 anni, si può conoscere il motivo del suo ritiro : durante un controllo di routine, i medici scoprirono che Yvonne Hopf aveva una capacità visiva superiore al 10%, limite considerato minimo per poter partecipare alle gare delle discipline paraolimpiche. In pratica, la Hopf ci vedeva meglio di quanto non si pensasse ; infatti, la “campionessa” tedesca, quell'anno superò anche l’esame per il conseguimento della patente di guida.

lunedì 23 aprile 2012

Controtendenza : l'uomo vivrà più a lungo della donna




In Europa, una donna vive mediamente 82,6 anni e un uomo 76,7. Il dislivello è pari a 5,9 anni.
Ma i ricercatori che hanno redatto l’ultimo rapporto Healthy Life Years, hanno scavato oltre a quello che è il dato freddamente matematico.

Mettendo a confronto gli anni vissuti senza malattie o altre forme di disabilità, hanno constatato come l’aspettativa per le donne è di circa 62 anni e per gli uomini di 61,3.
La differenza così fra i due sessi diventa praticamente nulla: 0,7 anni. In qualche nazione, addirittura, fra cui anche l’Italia, gli uomini hanno già sorpassato le donne; infatti, nel nostro paese la vita in piena salute raggiunge i 63,4 anni per gli uomini, ma solo i 62,5 per le donne.

Per calcolare la longevità senza malattie, Eurostat si è servita di un semplice questionario, all'interno del quale si chiedeva se negli ultimi sei mesi le proprie attività quotidiane fossero state oggetto di un problema di salute. Il dato emerso è che un uomo europeo passa circa l’80 per cento della sua vita in piena salute, mentre per le donne la percentuale scende al 75 per cento.