Quando il 22 Luglio dello
scorso anno, la Juventus annunciò l'acquisto dal Bayern Leverkusen,
squadra tedesca, di un certo Arturo Vidal (prezzo pattuito 10 milioni
e mezzo), il popolo bianconero lo accolse, è vero, con tanta
speranza ma anche con un briciolo di paura, pienamente giustificata
dai numerosi “bidoni” approdati, negli ultimi anni, alla corte
della Vecchia Signora.
Vidal, classe 1987 (25
anni dunque il prossimo 22 Maggio), approdò in Italia quasi in
silenzio.
In fondo, in quelle calde
giornate di Luglio, le due paroline magiche che solleticavano i
tifosi erano queste : “Top player”. Il buon Arturo da Santiago
del Cile non aveva propriamente questo blasone da fuoriclasse, pur
essendo titolare fisso della Nazionale sudamericana e se pensiamo che
proprio in quei giorni circolavano voci di contatto con
“nientepopodimenoche” El Kun Aguero...beh... il paragone non
reggeva proprio.
Qualche sospetto
sull'”affarone” juventino, si ventilò quando il direttore
sportivo del Bayern di Monaco, un certo Sig. Karl-Heinz Rummenigge
(inutile precisare chi sia...) si scagliò contro la dirigenza
juventina accusandola di “scarsa moralità” ; pare, infatti, che
Vidal avesse già preso in precedenza solenni accordi con il club
bavarese, nella fattispecie, con il presidente Uli Hoeness.